Nuages - Morbidi approdi


Nuages – Morbidi approdi

Stravaganze ecochic di Fabio & Paolo Lastrucci

visto su: http://www.creativinvista.it

Nuages - Morbidi approdi
Stravaganze ecochic di Fabio & Paolo Lastrucci
Più unici che inusuali. Difficile stabilirlo. Molto più facile rimanere incantati da quello che riescono a fare. Arduo anche definirli: artigiani, artisti, creativi, designer, innovatori…? Riduttivo ognuno. Bisognerebbe creare un neologismo ad hoc che racchiuda il tutto.
Loro classificano le opere in “Una zona di confine tra arte, scenografia, pubblicità e design d’arredo da cui attingono tecniche, stili, suggestioni”.
Tarsie di gomma-piuma ricoperta di tessuti e la tavolozza non ha limiti: tappezzerie, vecchi tendaggi, vestiti vintage, tutto ciò che è tessile si presta a tornare significativo disegnando nuovi percorsi. Materiali usuali che vengono composti dalle mani sapienti dei due artisti e diventano opera d’arte.


[...]“Un leggero viaggiare” è la dichiarazione d’intenti dei nuovi lavori di Fabio e Paolo Lastrucci, impegnati a seguire percorsi di gommapiuma e tessuto in superfici tattili, ricche di colore.
I loro Nuages – morbidi approdi si muovono nella geografia dei segni dell’immaginario mediatico, in un nomadismo che fa della levità il proprio tratto distintivo.
Con un’operazione che reinventa stili ed estetiche, la ricerca trasversale dei Nuages nasce sul piano dell’immagine e si apre a risvolti concettuali, col suo introdurre nell’opera oggetti e materiali provenienti dal nostro vissuto.
Laura Sormani [...]


[...] L’obiettivo che ci siamo prefissati è recuperare una matrice artigianale del fare arte, incrociandola a una libera escursione dell’immaginario mediatico, dove poter mixare forme provenienti dal mondo dell’arte, della pubblicità, della moda e dell’illustrazione. La caratteristica dei quadri Nuages – morbidi approdi è infatti quella di cercare uno spazio di confine, in cui il piacere dell’elaborazione manuale si combina al recupero di materiali vissuti (abiti smessi, tessuti di ogni provenienza). In un epoca dominata dal prodotto “ready-made” e “pre-confezionato”, il nostro lavoro cerca di essere un’espressione misurabile nella sua dimensione artigianale, cercando di “fare amicizia” con lo sguardo e con le pareti per scavalcare ogni barriera comunicativa.[...]
Tratto da un’intervista di Silvia Casini del 31/05/2013 su starssystem.it

Informazioni e contatti:
morbidiapprodi@gmail.com

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